RIDURRE LO SPRECO ALIMENTARE ANCHE CON I PRODOTTI PRONTI DOPO LE FESTE: SI PUÒ!

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Se avete offerto ai vostri clienti degli ottimi pranzi e delle ottime cene in questo periodo di Natale, molto probabilmente qualcosa vi è avanzato. Parliamo anche di piatti interi e nuovi, come ad esempio i piatti pronti Zaino Gourmet. Per evitare di farli scadere è necessario capire bene come si riduce lo spreco alimentare. Esistono tante modalità per fare un consumo di cibo consapevole e oggi vi raccontiamo come potete riusare, riciclare e rendere ancora più buoni i piatti avanzati dalle Feste. Vi daremo anche delle informazioni sul cibo che viene sprecato in Italia, complete di dati e confronti. E se volete scoprire le ricette più buone per ravvivare i vostri piatti avanzati, leggete l’articolo fino in fondo!
zaino gourmet blog per la ristorazione - ridurre lo spreco alimentare

Spreco alimentare: i dati del 2022 in Italia

Nel 2022 l’Italia è tornata a sprecare cibo. Dopo un biennio in cui c’era stata un’inversione di tendenza, il nostro paese è tornato ad essere poco virtuoso. Infatti, secondo i dati del rapporto “Il caso Italia” 2022 di Waste Watcher International, gli italiani buttano nella spazzatura il 15% di cibo in più rispetto al 2021, che in sostanza corrispondono a 595g di cibo a settimana, a testa. Si calcola che a fine anno vengano perciò sprecati 30 kg di cibo pro capite. Analizzando la demografia dello spreco, i dati considerati riportano che si spreca più cibo in meridione, con un +18% rispetto alla media nazionale, mentre chi spreca di più sono le famiglie senza figli, con un +12% sulla media nazionale. È da considerare poi che ogni spreco ha un contrappeso economico e quest’anno parliamo di una cifra davvero alta: nelle case degli italiani si sprecano complessivamente 7,37 miliardi di euro. Per quel che riguarda la tipologia degli alimenti sprecati troviamo al primo posto la frutta fresca (27%), seguita da tuberi, aglio e cipolle (17%); seguono poi pane fresco e verdure (16%) e insalata (15%).

Ridurre lo spreco alimentare fa parte degli obiettivi dell’ONU
Nel 2015 gli Stati membri dell’ONU hanno redatto 17 obiettivi di sviluppo sostenibile, inserendoli all’interno dell’Agenda 2030: il punto 12.3 guarda in modo specifico alla produzione sostenibile del cibo, ed entro il 2030 mira anche “a dimezzare lo spreco alimentare globale pro-capite a livello di vendita al dettaglio e dei consumatori e ridurre le perdite di cibo durante le catene di produzione e di fornitura, comprese le perdite del post-raccolto”.

Cosa si fa oggi contro lo spreco alimentare

Negli ultimi anni, considerata l‘attualità del tema dello spreco alimentare in Italia, ci sono moltissime iniziative nate per sensibilizzare sul problema e trovare soluzioni valide ed efficaci che possano aiutare cittadini e aziende a sprecare meno risorse alimentari. Sono nate diverse app che promuovono cibi verso la scadenza a prezzi economici, alcuni supermercati hanno adottato provvedimenti contro lo spreco e alcune catene che consegnano la spesa a domicilio hanno attivato la vendita di green box, sempre con prodotti in scadenza. Insomma, combattere lo spreco alimentare, o almeno ridurlo, sta diventando un’azione davvero sentita.

Feste di Natale: è tempo di riciclare e creare nuovi cibi buonissimi

Dopo i pranzi e le cene di Natale nella cucina del vostro hotel o del vostro ristorante è avanzato qualcosa? Niente paura, abbiamo un sacco di suggerimenti per ricreare dei buonissimi piatti riciclando gli avanzi e dando loro nuova vita. Qualche idea davvero gustosa… Uno dei veri grandi classici quando si parla di riciclare cibo è senza dubbio la frittata di pasta. È una ricetta di origine napoletana, nata per riciclare la pasta avanzata che non poteva essere buttata via durante i periodi di maggiore povertà. Con il passare del tempo sono stati aggiunti vari ingredienti per arricchirla, come uova, formaggi, salumi, pomodoro e altri… Ed è diventata il piatto di riciclo per eccellenza. Se avete della polenta avanzata potete crearci una base per un pizza un po’ alternativa, assemblandola proprio come se fosse una pizza vera. Se volete provare una ricetta con il pane raffermo, ingrediente davvero versatile, cimentatevi con la parmigiana di pane. È un piatto davvero gustoso da realizzare con base di pane raffermo stratificata insieme ad un sugo di pomodoro ristretto e profumato all’aglio, arricchito con fette di mozzarella. Le polpette sono sempre una fantastica idea quando si tratta di riciclare ingredienti avanzati: si possono fare di pane, di ricotta, di broccoli, di cotechino, di verza. Insomma, quasi tutto quello che avete in cucina può diventare una golosa polpetta: basta avere un po’ di fantasia e creerete dei piatti belli, invitanti e soprattutto anti spreco.

I consigli del nostro chef per un riciclo gourmet

Il nostro chef ha deciso di suggerirvi come ridurre lo spreco alimentare cucinando dei cibi così buoni da diventare gourmet!
Partiamo dal risotto: lo potete trasformare in un ripieno per uno strudel, avvolgendolo con pasta sfoglia o pasta brisée. In alternativa potete realizzare uno spettacolare riso fritto o dei gustosi arancini.
Se invece avete avanzato dei ravioli, potete gratinarli al forno o ravvivarli con una buona salsa.
I gratinati si possono impanare e friggere, così acquisteranno una consistenza croccante.
Ma ora veniamo alla parte più importante degli avanzi di Natale: gli avanzi di carne.
I secondi di carne, come quelli pronti di Zaino Gourmet, possono essere trasformati in salse, in insalate o possono essere tritati per creare favolose polpette, giocando con spezie ed altri ingredienti.
Insomma, il menù delle feste, con i suoi avanzi può diventare un nuovo menù, ancora più ricco di fantasia, buonissimo e con un impegno concreto contro lo spreco alimentare.